...la globalizzazione sta cambiando anche la posizione di leadership italiana nel campo della moda

Sino a 10 anni fa quando girovagavo in una qualsiasi città del mondo (Londra su tutte), mi bastava pochissimo per riconoscere un Italiano. Poteva essere uno zaino, un paio di scarpe, una camicia? No! Un italiano si riconosceva e basta...era assolutamente diverso dagli inglesi, dagli americani, dai francesi...era diverso da tutti.
Oggi questo non succede più! Vado ogni 6 mesi a Parigi per la fiera del Prét-à-porter e riconoscere un Italiano che entra sullo stand è diventata impresa impossibile.
I tempi cambiano...la globalizzazione ha fatto degli spagnoli un popolo super alla moda...gli svedesi importano in Italia T-Shirt e quant'altro...anche i Jeans, dove eravamo, assieme agli americani, leader mondiali incontrastati oggi sono preda di inglesi e olandesi.
Faccio questa considerazione dopo aver parlato con gli organizzatori del White...la più prestigiosa fiera italiana del Prét-à-porter. I "tipi" si credono ancora insuperabili...hanno un aria così snob...che li rende completamente ridicoli agli occhi del mondo:

Ma, dico io, è possibile che sul loro sito si vantano dell'affluenza in fiera con questa fotografia:

...poi vai sul sito del Bread & Butter di Barcellona e noti, tra tante immagini, questa:

...bah!

sono incazzato!!! ... e non vedo l'ora di andare a Barcellona, che tra l'altro mi diverte un milione di volte in più rispetto alla grigia e nebbiosa MILANO (...che se non si fa qualcosa muore!!!)